L’architettura si è sempre nutrita, a distanza, del passato riprendendone le forme o interpretandole. Più difficile, specie in Italia, è stato il rapporto diretto. Nei centri storici hanno prevalso restauro e conservazione mentre sempre più episodica è stata la presenza di opere contemporanee. Ciò nonostante, non pochi esempi hanno dimostrato come il dialogo sia non solo possibile ma necessario per permettere quell’evoluzione che è strettamente legata al mantenimento in vita delle parti storiche. Wave 2018 vuole riprendere il tema del progetto architettonico contemporaneo come strumento di conoscenza e di salvaguardia dei luoghi e di uso attivo e consapevole della loro storia.
Alberto Ferlenga, 2018