L’esercito di Carlo giunto sul vertice dei monti vicini ammirava la città di Bagnoregio tanto famose per la bellezza, e antichità sue, non meno che per le superstiziose credenze dei popoli. La sua origine si smarrisce nelle tenebre della mitologia, se bene non manchino scrittori che affermino averla edificata Diomede re degli Etoli dopo la guerra trojana. Poche novelle ci avanzano di lei durante la dominazione dei Romani, imperciocchè la storia di questa nazione assorba ogni altra storia dei paesi conquistati, e finché ella fu, Roma suonasse l’universa Italia. Narrano le cronache, Totila averla tolta dalla signoria dei Greci; ma la sua grandezza comincia dopo la conquista dei Longobardi che, Otari sommettendo l’Italia fino all’ultima Reggio di Calabria ne fondò un nobilissimo ducato, donandolo a Zotone suo generale.
F. D. Guerazzi, La Battaglia di Benevento, 1835